La Mente (2021?)
E' la folle Mente
che, decisa, mente
dicendomi che è la lente
che mi fa sembrar dormiente,
ma io non ho più sonno
e finalmente sento splendente
la raffinata Mente.
Io non sono (21 maggio 2019)
"Tutto quello che vi ho detto è stata una menzogna. non sono chi credete io sia, non conoscete il mio nome, le mie inclinazioni sono completamente diverse."
"Non riusciamo a capire. Ci hai mentito per tutti questi su tutto?"
"Si, esattamente. E vi dirò di più: tutto ciò che ora vi sto dicendo, questa volta. potrebbe essere vero."
"Ma ti rendi conto della gravità delle tue affermazioni?"
"Si, assolutamente, ma io vi chiedo: non siete felici per ciò che avete compreso?"
"Come puoi anche solo pensare una cosa del genere? Certo che no! Sinceramente (e penso di parlare a nome di tutti) siamo abbastanza increduli, sconvolti, incazzati."
"Ma io invece vi dico: io vi ho appena liberati. Vi ho liberati dalle vostre idee nei miei confronti, vi ho liberati dall'amore che alcuni di voi provavvano nei miei confronti, chi mi odiava può finalmente liberarsi da questo peso, chi non mi trovava interessante potrà finalmente conoscermi e potrò forse regalare loro nuovi ricordi in mia compagnia. Domani, potrete conoscere una nuova persona, se mi incontrerete, ma oggi io vi dico: io non sono qui, io non sono, ma sopratutto io non ero, e con me se ne va una parte della vostra vita che potrà essere nuovamente vissuta."
Il giorno dopo qualcuno lo uccise per strada, e le loro vite cambiarono ancora, per la seconda volta in due giorni.
L'ultimo (31 marzo 2017)
Si girò e non vide più nessuno dietro di lui.
Da quel giorno non vide più nessuna macchina dietro di lui nelle strade, nessuna persona dietro di lui a passeggio nelle città, nessun cliente seduto ai tavoli dietro di lui nei locali, nessuno dietro di lui nelle file alle tavole calde, negli uffici o a teatro.
Si rese conto di essere l'ultimo, e quel momento di sollievo lo accompagnò per tutto il resto della vita.
Fuorilegge (16 marzo 2015)
Prendetelo, fermatelo, arrestatelo!
Mossa intelligente venire alla festa con i colori dell’altra fazione.
Quali colori? Quale fazione?
Non capiva cosa stesse accadendo
e per questo non si stava arrendendo.
I colori che porti, i vestiti che indossi
vedrai che del cranio ti romperem gli ossi,
amici, fratelli, non comprendo l’offesa
politica o sport su di me non fan presa
Non comprendo per niente di quel che parlate,
tra aule e spalti v'affannate e gridate,
perché della vita credete far parte
parlando di passione, d’amore e poi d’arte
Non state mai zitti e volete ordinare
e invece siete schiavi del vostro ciarlare.
Parli di silenzio, lurido verme?!?!
Ragazzi tenetelo! Le braccia ben ferme!
In ginocchio e in un angolo si sentiva il ragazzo,
ma dopo le botte capì chi era il pazzo,
lo schiavo del Caos disciolto nel Vuoto
inerte alla luce, in fondo al suo porto.
Ragazzi siete morti, perché credete in qualcosa.
Il suono del ferro e la canna si posa.
Nel negozio credete di vivere in pace
Invece io lotto e mi faccio tenace.
Se voi combattete per ciò che credete
io invece passeggio e soddisfo la sete.
non penso, non vivo, io sono un’essenza
controllate sul fondo la vostra scadenza.
Se credete nel tempo
vi sembrerà prematuro,
ma il momento è arrivato
per il graffito sul muro.
L’angelo di piombo
attraversò le cervella
ed il ragazzo si volse
all’ultima stella.